Il guerriero della luce

Da il… ” Manuale del guerriero della luce” di Paulo Coelho

“Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento.

Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato.

Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo.

Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza.

Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere un guerriero della luce.

Ogni guerriero della luce ha mancato i suoi doveri spirituali.

Ogni guerriero della luce ha detto “sì” quando avrebbe voluto dire “no”.

Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava.

Perciò è un guerriero della luce: perché ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore.”

Buon tutto a tutti!

 

CANTO

Oggi mi sono imbattuta in questo canto e ho subito avuto il desiderio di condividerlo con voi.

LA VERA GIOIA

La vera gioia nasce nella pace,

la vera gioia non consuma il cuore,

è come fuoco con il suo calore

e dona vita quando il cuore muore;

la vera gioia costruisce il mondo

e porta luce nell’oscurità.

La vera gioia nasce dalla luce,

che splende viva in un cuore puro,

la verità sostiene la sua fiamma

perciò non teme ombra né menzogna,

la vera gioia libera il tuo cuore,

ti rende canto nella libertà.

La vera gioia vola sopra il mondo

ed il male non potrà fermarla,

le sue ali splendono di grazia,

tutti unisce in un abbraccio

tutti ama nella carità.

note-musicali

Roma Parco del Pineto brucia.

Pineto 3

Ieri mi trovavo proprio lì. Precisamente al Columbus, per chi non conosce Roma, ora è come una nuova ala del Policlinico Gemelli, di lato, ancora più vicino all’area interessata dall’incendio. È stato veramente impressionante, quattro elicotteri continuavano senza sosta a gettare acqua insieme a due Canadair. Camion di pompieri che andavano su e giù, probabilmente per ricaricarsi del liquido così prezioso. Due aeroplani più piccoli, non ho idea di come si chiamano, che arrivavano e poi sparivano dentro il fumo cercando di capire la direzione che stava prendendo il fuoco, ma il vento, inesorabile, continuava a soffiare e le fiamme si muovevano con una velocità incredibile, facilitate dal seccume del Parco, con sinuosità come se nascondessero nel loro essere un gigantesco serpente. La forestale era in aiuto già dalla mattina poi è arrivato anche l’esercito, con mezzi che a me profana sembravano enormi e che, scaricando una marea d’acqua, cercavano di circoscrivere l’incendio. Ma nonostante i grandi sforzi continuava ad avanzare, trovava sempre fughe dove poter attecchire. Qualcuno ha scritto in rete “sembrava uno scenario di guerra”. Era una guerra! Fra noi uomini e la forza della natura. Solo in serata è stato domato. Strana parola che si usa in questi casi, ma corretta perché guardando  percepisci l’incendio
proprio vivo e animato da forze misteriose! Ed ora… Abbiamo vinto… nessuna vittima,ma molti hanno avuto moltissima paura, alcuni hanno dovuto lasciare le abitazioni e… Roma ha perso un suo polmone!

Parco del PinetoPineto