La tartarughina farlocca

Non è una favola…vi racconto quello che è successo.

Nel mio giardino purtroppo verso la fine della primavera o dell’estate trovo qualche volta dei carapace di piccole tartarughe. Sempre sotto le grosse conifere dove in alto abitano dei rapaci. Le rubano in giro, le mangiano e poi da me buttano quel che resta. Telefono sempre ad una mia amica che ormai ne ha molte, anche se so che le neonate hanno a disposizione una area protetta proprio per evitare questi brutti episodi.

Tempo fa camminavo tranquilla quando ho visto vicino al cancello un piccolo carapace. Ci risiamo, l’ho preso in mano e con grande sorpresa è uscita una testolina poi quattro zampette. Era viva! Sembrava stesse bene senza problemi, certo sicuramente aveva fatto un bel volo, ma se non aveva qualche trauma interno, stava proprio bene.

Mi sono subito data da fare e, dopo una consultazione con l’amica, ho preso una vaschetta trasparente, riempita di terra coperta con una retina e ho messo dentro due foglie di lattuga. La tartarughina si è subito nascosta sotto terra. Sono passati tre giorni, non si vedeva e la lattuga era intonsa. Non mangia! Forse è andata in letargo. Non sapevo. Una notte ha diluviato e ho pensato subito che la vaschetta si sarebbe riempita d’acqua. Mi sono precipitata in giardino, lei era fuori terra e con la testolina fuori dall’acqua respirava. Tutta contenta nel vederla, ho subito svuotato l’acqua della vaschetta, le ho avvicinato una foglia di lattuga, ma con la coda dell’occhio mi sono accorta che la terra scivolando da una parte aveva raggiunto il bordo. Non mi sono preoccupata, ho riposizionato sopra la retina, in verità solo appoggiata perché era solo per il pericolo dall’alto, inutile dirvi che dopo tre ore la tartaruga era sparita. Ho scandagliato inutilmente la terra, ho guardato intorno, ma nulla. Non può essere andata lontano è una tartaruga! Ma qui cosa può mangiare? Ma…prima o poi raggiungerà il prato, ho pensato e mi sono rassegnata a rivederla in primavera, se tutto andava bene.

Ieri con sorpresa l’ho vista vicino al cancello. Stava benissimo e camminava arzilla lungo il viale. Ne aveva fatta di strada, pure le scale, ma stava sempre su una parte pavimentata. Così l’ho presa dolcemente e lei non si è nemmeno rifugiata nella sua corazza, stava tranquilla nella mia mano. Ho girovagato un po’ per il giardino cercando un punto idoneo per lasciarla in modo che potesse trovare cibo, ma non fosse troppo visibile per gli uccelli. Le ho portato la canonica foglia di lattuga e sodisfatta me ne sono andata.

Tre ore dopo sono riuscita per prendere delle cose e l’ho ritrovata un’altra volta sul pavimento!

Ora credo che il pavimento sia più caldo del terreno, ma cosa mangia? Vi può trovare solo foglie secche, con un po’ di fortuna qualcuna gialla ancora morbida. questione di gusti? E’ una pazza esploratrice in cerca di avventura? Cerca i fratelli o sorelline? Mamma tartaruga non cura i piccoli, forse semplicemente non vuole sporcarsi i piedini!

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