Semplicemente Essere: Libertà e Gioia nella Vita Quotidiana

 ~ Giovanna Foresio ~ Modifica

Photo by Thgusstavo Santana on Pexels.com

Non so voi, ma io ho una grande voglia di giocare. Giocare Così come quando ero bimba semplicemente spruzzando con l’acqua o facendomi scivolare piano la sabbia dalle mani. Giocare spensieratamente, Così senza scopi, senza fini, osservando e meravigliandomi di tutto con compiacimento. Un piccolo ricordo di quando portai mia figlia al mare, camminava da sola da poco tempo. Arrivata alla spiaggia trotterellando raggiunse il mare, entrò e rimase qualche minuto ad osservare i suoi piedini sott’acqua. Poi chinandosi leggermente immerse un dito e se lo mise in bocca. Stava assagiando il mare!

Basta numeri e statistiche sui ricoveri, sull’economia, sul tempo, sul domani, BASTA CON MINACCE DI GUERRA!

Questo non è vivere, in verità è subire. Bombardati da notizie allarmanti, distratti da programmi assurdi e volgari che non ci danno nulla. Incitati a comprare e consumare da continui imput. Rifugiarsi per disperazione in un vecchio film che conosci a memoria o rileggere ancora una volta uno dei tuoi libri preferiti.

Basta! Voglio cantare al mondo intero anche se sono stonata, voglio ridere di me stessa e di tutte le corbellerie che ho fatto, gridare la mia gioia per questa vita che, nonostante tutto continua, giorno dopo giorno. Voglio sedermi per terra e semplicemente essere.

Grazie

Photo by Alexandr Podvalny on Pexels.com

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Sognare: Lasciati Andare e Vola

ascolta chiudi gli occhi e volerai

https://youtu.be/VAuTouBhN5k?si=hs5SFFVhSmx3C3QY

La Bellezza della Gioia nella Vita Quotidiana

Albergo confortevole. Accoglienza ottima, soggiorno gratis 5* SOLO PER RONDINI!

Ciao a tutti! Intanto Buon Ferragosto ovunque voi siate, a riposo, in vacanza al lavoro …

Vi racconto brevemente cosa è successo.

Come ogni anno sono arrivate le rondini marine, si sono sistemate come al solito in garage, hanno ristrutturato i nidi che avevano lasciato lo scorso anno. Come da abitudine prima ne è arrivata una, quella che io chiamo la vedetta che credo faccia una sorta di sopraluogo per verificare che tutto sia in ordine e non ci siano cambiamenti. Sono arrivate in quattro poi un’altra coppia e hanno tranquillamente nidificato, sicuramente almeno tre piccoli a coppia, forse quattro, ma non sono sicura. Ero contenta e sodisfatta visto che negli ultimi anni il numero era sempre diminuito. Sono entrate in casa come da abitudine, hanno aspettato che aprissi tutto il solito percorso per uscire, hanno eseguito i loro giochi acquatici, insomma tutto per me nella consueta e gioiosa routine.

Quando… sorpresa! Hanno ricominciato a nidificare e dopo un po’ nuovi nati! Ero al settimo cielo, non era mai successo in precedenza e colma di gioia ho pensato che fosse dovuto al gran caldo che continua inesorabile. Poi un giorno verso il tramonto, momento per loro preferito, sono arrivate in piscina. Hanno eseguito i loro voli pindarici tuffandosi brevemente ed esibendosi in ruote perfette. Le osservavo con piacere, ma c’era qualcosa che non andava. Stranamente sembravano più piccole, non avevano le lunghe e forti ali nere che chiuse sembrano le code di una livrea. Ragionando ho creduto che quelli erano i giovani nati ancora piccoli, poi ho trovato purtroppo un piccolo cadavere in giardino. Non so perché, forse era stato attaccato da un rapace visto che aveva una profonda ferita, ma non vedevo la caratteristica macchia rossa sul collo. Mi sono detta pazienza ne sono nati tanti quest’anno. Stamattina ne è entrata una in casa, non ha chiamato come sempre, comunque mi sono sbrigata da aprire le porte, il corridoio e la finestra da cui loro escono. Ho aspettato, ma non passava nessuno, l’ultima mi ha fiorato il capo mentre prendeva il volo verso il Cupolone. Allora muovendomi lentamente mi sono affacciata sulle scale per vedere e la rondine ferma sulla cornice della finestra a bascula mi ha guardato ed è uscita da lì, da dove era entrata! Così ho capito…semplicemente hanno sparso la voce, come dice l’annuncio e queste sono altre rondini, nuove ospiti che non conoscono gli usi e i costumi del luogo! Le prime sono già partite a fine luglio e questa volta non mi hanno salutato

ULTIMA NIDIATA

Albicocco magico

Fiocchi di neve

I nostri giardini si stanno riempendo di colori, come delle pennellate lasciate qua e là.

Questo momento di perplessità mi ha dato modo di riflettere. In primo luogo quanto è fantastica l’immaginazione, poi come stranamente funziona la nostra mente, ma soprattutto quanto poco tempo dedichiamo a osservare quello che ci circonda. Un primo tenue e delicato spuntare della primavera mi ha regalo un piccolo sogno.

P.S. Ora è tutto bianco con qualche titubante macchiolina verde!

Spero che sia una piccola sorpresa per voi!

E’ l’ultimo lavoro, un piccolo libro che mi auguro possa darvi tanto!

“Cosa attende l’uomo alla fine del suo percorso di vita è impossibile stabilirlo; certo è che, se così non fosse, tante delle ansie e delle paure che lo opprimono durante la sua esistenza semplicemente svanirebbero, lasciandolo libero di assaporare a pieno ogni istante. In questo breve romanzo l’autrice prova a immaginare quel che accadrà una volta varcata l’ultima porta e, sulla scia di tanti altri illustri viaggiatori ultraterreni prima di lei, a percorrere la propria difficile ascesa. Suo personale Virgilio sarà Ajag, acuto e valente spirito guida, che la aiuterà a guardare da un’altra prospettiva gli eventi della propria vita e a comprendere, infine, il profondo e straordinario senso di questo viaggio. Nanael è un romanzo che, con una prosa brillante e a tratti ironica, ha il pregio di parlare con grande naturalezza di questioni filosofiche ultime, fissando in maniera efficace alcuni punti fermi utili al lettore per intraprendere nuove personali riflessioni.” Francesca Meucci

Per chi è curioso o interessato:

Disponibilità: Ordinabile

9,49€ – 9,90€

Clicca sul Link : https://gruppoalbatros.com/prodotti/nanael-giovanna-foresio/

Copertina:”Angel over the city” olio su tela F.Filincieri Santinelli, 2001, N.Y.

ARTEINUVOLA

Si chiude domani sera la seconda edizione della fiera di arte moderna e contemporanea di Roma. La città è tappezzata di manifesti e annunci, tutte le riviste d’arte parlano dell’ evento e i riflettori si sono accesi sulla città. Strana Roma, metropoli e capitale eppure negli ultimi decenni più volte si è provato a far decollare la fiera d’arte, ma senza mai troppo successo. Una città addormentata, talmente “invasa” di arte da essere ormai satura, immune, indifferente.

Dopo anni di silenzio, grazie all’intrapendenza di Alessandro Nicosia, si riprova con una sede di alto livello, la nuvola di Fuksas. Binomio sicuramente vincente perché lo spettatore viene letteralmente affabulato dal fascino della poliedrica struttura e dai svariati stimoli delle opere d’arte.

immagine tratta da Exibart

Questa seconda edizione è un po’ una prova del fuoco perché la prima ha avuto un afflusso di pubblico importante e inaspettato, ma le attrazioni erano due l’esposizione e la Nuvola che molti non avevano ancora visitato. Sembra però dall’andamento dei primi giorni che la prova sia ben superata per il numero dei visitatori, per la partecipazione di 140 gallerie. Il livello degli espositori è salito, come sottolinea anche la Muzi di Artribune ben organizzata con mostre di maestri storici del 900 (Dorazio) e opere dei grandi dell’arte moderna, fino alla presentazione delle nuove generazioni, dell’arte “di punta”, di perfomance e nicchie di piccoli spaccati regionali.

Di ottimo auspicio è la partecipazione in crescita di gallerie importanti internazionali, forse ancora insufficiente la presenza di gallerie estere. Con la speranza che la città stessa partecipi con entusiasmo e passione l’augurio che diventi una delle fiere più importanti!

PS.: gli artisti che vi ho presentato in passato sono presenti alla manifestazione.

ARTE!

100 Pittori a Via Margutta

In passato vi ho già parlato dei 100 pittori a via Margutta, non è il pensiero nostalgico di quando esponevano i grandi del 900 con le tele semplicemente appoggiate sul muro lungo la strada, quando poi Roma si preparò a essere la culla di “Quelli di Piazza del Popolo”. No, nulla di tutto questo anche se la storia è sicuramente importante, ma è la convinzione profonda che in un periodo così difficile da affrontare, la minaccia costante della guerra che sì, scuotiamo le spalle e facciamo finta di nulla affrontando il quotidiano giorno per giorno, ma sotto, sotto è un pensiero sempre presente. La crisi energetica, l’aumento spropositato dei prezzi, le difficoltà sempre maggiori che non ci permettono sicuramente la serenità. Dicevo la convinzione profonda che può essere veramente piacevole, rilassante, interessante, divertente e aggiungerei salutare passeggiare a Via Margutta in questi giorni immersi nell’arte. Arte di tutti i tipi e generi, abbordabile e non data la presenza di importanti gallerie. Una passeggiata che realmente ci può dare uno spaccato del mondo dell’arte e deliziare la nostra vista, sollecitare la mente e, perchè no, farci sognare.

Vi segnalo l’artista Claudio Spada il cui percorso ho seguito da molti anni, che forse già conoscete e di cui vi ho già parlato. Potrete ammirare la sua ultima produzione.

una sua opera fra le tante

Pineta tecnica

Aggiungo un brevissimo video delle opere di Etty Bruni, esposte nella Galleria Vittoria in questa occasione, quadri astratti informali che, non so dirvi come, ma alleggeriscono il cuore e fanno disperdere i pensieri.

IMMERGETEVI NELL’ARTE E’ UN BUON CONSIGLIO

Opere esposte per la mostra “Respiri”




PS: si ringrazia per le immagini ed il video Tiziano Todi della Galleria Vittoria

“ESSENZE”

E’ una breve intervista fatta per la mia ultima mostra.

Abbiamo parlato della mostra con Giovanna Foresio, curatrice della mostra e autrice del testo che la accompagna.

Etty Bruni, “Essenze”, Galleria Angelica, Roma, 2022.

Come è nata la personale di Etty Bruni “Essenze”? Che rapporto si crea con la storica Biblioteca Angelica e il patrimonio che conserva?

«Seguendo il lavoro dell’autrice, ci si accorge subito di come lei sia arrivata ad una sintesi, pura ed essenziale, così come richiamato dal titolo della mostra. L’essenza è ciò che noi ricaviamo dalle piante, dai fiori, dalla frutta e da tutta la natura che ci circonda. È il cuore stesso dell’essere. In tal senso va intesa in quest’occasione, là dove l’artista crea sulla carta la “sintesi” del suo essere ed esprime le sue più profonde emozioni, le sue intuizioni, in poche parole il suo profondo sentire.

In fondo da sinistra “Fascio di emozioni”, “Armoniche sensazioni”

L’uso della carta, che rappresenta il primo grande mezzo per la diffusione della conoscenza, porta con sé questo valore intrinseco. La storica Biblioteca Angelica, che già nella sua architettura mostra la sua importanza con nomi come Borromini e Vanvitelli, con la sua magica atmosfera, è sicuramente uno dei luoghi per eccellenza in cui viene conservato per i posteri il sapere dei Grandi che ci hanno preceduto lasciandolo in eredità».

Da sinistra “Respiro dell’animo”, “In famiglia”, “Risveglio del mattino”

Può spiegarci in estrema sintesi la poetica di Etty Bruni?

«Da sempre credo che le Arti siano in realtà solo facce speculari di una stessa matrice, la forte pulsione ad esprimersi. Per questo accosto la sua pittura alla musica. Così come nella composizione musicale si creano rapporti fra gli stilemi ritmici e melodici nel cercare di raggiungere l’armonia, così la Bruni usa i colori come note. Non a caso il musicista Steve Arrows ha scelto una sua opera per la cover del suo vinile in uscita. È questa “Armonia” raggiunta e irraggiungibile che l’artista insegue per poterla donare ai fruitori. Un forte segnale positivo di speranza, gioia e coraggio in questa realtà che spesso ci sconforta».

China su carta intelata “Festa”

Come sarà articolato il percorso espositivo e quali lavori dell’artista vedremo in mostra?

«Il percorso dell’esposizione, comprensivo di più di cinquanta opere, inizia con le chine, i suoi ultimi lavori e che ne rappresentano il cuore. Una lunga e complessa illustrazione declinata armonicamente, che ben esplicita il suo lavoro. Segue una serie di acrilici, sempre su carta intelata, che meglio illustra il suo percorso espressivo nel recente periodo».

Quali saranno i prossimi progetti espositivi dell’artista?

«Là dove il vento dell’ispirazione la porterà».

Serie acrilici su carta intelata

Un grazie sincero a tutti gli intervenuti che hanno apprezzato e passato una serata immersi nel colore e…nel vino!