Avrei voluto caricare un video, ma mi costava troppo così ho deciso di raccontarvelo….
…degli ex studenti universitari vanno insieme a trovare il loro vecchio professore di Economia. Il professore lieto della visita li accoglie affettuosamente e offre loro un caffè che tutti, anche per compiacerlo, accettano volentieri. Dopo un po’ torna in salotto e poggia sul tavolino un vassoio con tante tazze di caffè, tutte differenti l’una dall’altra. Alcune erano di raffinata porcellana, alcune semplicemente bianche, ma di foggia diversa. Altre erano dipinte, alcune erano di ceramica colorata ed in fine ve ne erano di tozze e bruttine.
foto personale
Gli studenti, prima un po’ in imbarazzo, poi sempre piĂą sicuri e disinvolti, hanno iniziato a servirsi, guardandosi l’un l’altro hanno preso le diverse tazzine, controllando furtivamente quale avesse scelto il vicino o quello precedente. Quando avevano finito di bere il professore disse:
“Ragazzi voi volevate solo il caffè! Non volevate la tazzina bella o colorata. Ricordatevi che il caffè è la vita e la felicitĂ il suo aroma.“
Vi presento l’altro inquilino della mia dimora! Lui ormai è vecchietto ed era diventato il re indiscusso di casa, ma mi sembra che ora abbia accettato la nuova situazione capendo che può conservare i suoi privilegi!
C’è solo un problema Olivia è almeno tre volte lui…..ha quasi imparato a schivarla!
 E’ poco piĂą di un anno che ho aperto questo blog, praticamente da quando ho pubblicato il mio primo, e per ora unico, libro! In questo periodo mi sono accorta di una cosa strana e che in un primo momento mi lusingava, ma poi finiva lì. Ora forse comprendo un pochino di piĂą. Mi sono ritrovata a parlare con persone a me sconosciute che in modo quasi affettuoso mi dichiaravano di condividere appieno dei passi di “Luce”, altri che hanno comprato svariate copie per regalarle alle persone giuste!?!! Ora tante persone che mi seguono sul blog e che, come dire, sono solo di un certo genere. Non vi preoccupate nulla di sconveniente anzi, persone che hanno una grande sensibilitĂ , che in qualche modo condividono con me, anche se magari solo parzialmente, il mio sentire. Ho la sensazione di essere come il miele e di attirare tantissime api e questo è grandioso! Sono contenta e fiera di tutto questo, spero che aumenti sempre di piĂą il numero di noi tutti che per affinitĂ ci ritroviamo qui in rete, aspetto anche un orso goloso di miele che venga a far parte della nostra splendida e luminosa schiera!
   Quante volte avete fatto questa domanda alla persona che vi stava accanto. O quante volte lo avete solamente pensato e non avete osato chiedere? Alle vaghe risposte “A nulla” “Ero soprappensiero…” E cosa avreste pagato per sapere a cosa realmente stava pensando sentendo il desiderio di poter entrare nella sua mente, magari per dare solo una sbirciatina. Queste non risposte le avete percepite quasi come un tradimento coscienti che non si può non pensare a niente. Dimmi se anche a te è capitato, partecipa a questo piccolo sondaggio. Â
♡~Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare.~♡ Carlos Ruiz Zafón