PIXEL

Caro Pixel,

Oggi mi hai dato un gran dolore andantone. Un dolore che so rimarrà ancora per un po’  di tempo sostituito poi da una nostalgia dolce e un po’  struggente.

Ma devo ringraziarti perché  in cambio mi hai donato quindici anni di gioia, amore, arrabbiature, risate e anche preoccupazioni. Sei sempre stato testardo, furbo, tenace, forte e resistente, soprannominato ‘indistruttibile ‘. Super indipendente, ma anche dolcissimo, affettuoso, quasi sempre obbediente, divertente  e molto, molto goloso.

La tua massima gioia era venire con me in macchina e andare a Roma. Ti sporgevi tutto dal finestrino attentissimo ad individuare un altro cane, allora abbaiavi, rugavi, facevi il diavolo a quattro sicuro che intanto non ti sarebbe successo nulla.  Ti ricordi quando molto giovane, direi un cucciolone, tutto contento stavi fuori dal finestrino con gli occhi chiusi dal vento attento a sentire tutti gli odori che arrivavano dalla campagna e…hai preso il ramo di un albero sul muso. Sono scoppiata a ridere mentre mi guardavi con un’aria perplessa non avendo assolutamente  capito cosa era successo. Poi tornati a casa abbaiavi perché  pretendevi un premio per avermi fatto compagnia!

E quella volta che per recuperarti mi sono fratturata una costola?! Curioso e intraprendente, sempre alla ricerca di nuove strade per poter andare in giro, ti sei incastrato fra la nostra rete di confine e il traliccio dei vicini in uno spazio così  stretto e piccolo che non potevi più  muoverti. Alla fine ti sei arreso e hai incominciato a lamentarti sommessamente, non era nel tuo carattere urlare per chiedere aiuto. Per fortuna ti ho sentito, ma potevo prenderti solo dall’alto, così,  presa la scala mi sono chinata e allungata il più  possibile per raggiungerti appoggiandomi  al traliccio, ti ho preso e come ho incominciato a tirarti su, visto che non sei mai stato un peso piuma, ho sentito il caratteristico rumore di una frattura e un dolore lancinante, ma non ho mollato la presa e ti ho portato fuori di li’. In compenso mi hai lavato  il viso con le tue leccate di gratitudine. 

Essendo cresciuto con un Dog de Bordeaux, sei sempre stato convinto di essere grande e fortissimo (anche se ti giravi sempre per essere sicuro che arrivassero i rinforzi) e, l’ho sempre pensato, credevi di essere biondo!

La leggenda familiare vuole che in una delle tue scappatelle tu sia riuscito a farti una Dalmata. Nessuno, per fortuna, lo hai mai confermato, ma fatto sta che a un certo punto, con un piccolo gruppo di cani randagi, ne girava uno per il Colle  identico a te. La tua fotocopia, con l’unica differenza della coda lunga. Poiché questo faceva danni ai vicini che non credevano che fosse un altro cane sono stata costretta a metterti il collare. Ne eri così  fiero. Fino a quel giorno lo aveva solo il Dog!

E che dire quando, ormai avanti negli anni, ti sei inventato il bidet per cani! Con la pioggia si formavano piccole pozzanghere d’acqua, te avevi imparato a sedertici dentro e avanzare rimanendo seduto. Non ho avuto mai la fortuna di riprenderti mentre lo facevi, perché  se no saresti diventato una celebrità su You Tube!

Quante volte mi hai consolata se ero amareggiata facendomi ridere e se ero proprio triste ti sdraiavi vicino a me, con il muso giù, aspettando che canbiassi umore.

Grazie, sei stato un piccolo, importante compagno di viaggio.

Ciao.

 

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15 pensieri su “PIXEL

  1. Mi dispiace tantissimo cara Giovanna,so quanto possono essere affettuosi,purtroppo la loro età e quella.
    Ti faranno compagnia i suoi ricordi e marachelle,specialmente quando usava il suo “bidet questa era proprio una scena esilarante da riprendere…di certo non la scorderai.
    Abbracci.

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  2. Una cane amico è la contrapposizione ironica ma “azzeccata” di un amico…”cane”! Tante volte un vecchio adagio esplicita cosi’ bene una delle tante verità della vita!
    E’ il tuo un bel ricordo che onora la memoria di un caro amico a quattro zampe, che ha condiviso con te un tratto di strada e fissato nella tua memoria eventi lieti e tante emozioni.
    C’è chi dice che gli animali non hanno un’anima o che questa muore con essi! Penso proprio il contrario e sono convinto che incontreremo ancora i nostri fedeli amici…
    Il ricordo di questo tuo caro amico continuerà ad allietare i tuoi pensieri nei momenti in cui desidererai rivivere certe emozioni…
    Un saluto! Franco
    Grazie!

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